L’associazione “Friends of Thandolwethu” è nata come veicolo per sostenere un sogno: aiutare persone della comunità locale ad avviare e gestire il nido e scuola dell’infanzia Thandolwethu, nel quartiere di Samora Machel, alla periferia di Cape Town.

Ci proponiamo di raccogliere fondi per sostenere la formazione del personale, la costruzione del centro, garantire attività educative di alto livello, promuovere e far conoscere pratiche educative innovative che si ispirano all’approccio pedagogico di Reggio Emilia.

La nascita del Progetto
Nell’agosto 2017 Mzi e Sbosh, due giovani leader attivamente impegnati nella comunità di Samora Machel, alla periferia di Cape Town, hanno trascorso un mese in Italia nell’ambito del progetto ICLE (International Cultural Leadership Exchange).

Durante questo periodo, i due ragazzi hanno visitato numerose organizzazioni di terzo settore quali cooperative sociali, associazioni e centri culturali e sono rimasti affascinati in particolar modo dal Centro Internazionale Loris Malaguzzi di Reggio Emilia, dedicato alla promozione di pratiche educative innovative.

Entusiasti di questa esperienza, Mzi e Sbosh sono rientrati in Sudafrica con un sogno: aprire un nido e scuola d’infanzia, che sia ispirato all’approccio pedagogico sperimentato da tempo nelle scuole di Reggio Emilia. Questo desiderio ha presto coinvolto Wendy, anche lei residente in Samora Machel. Ed è proprio qui che i ragazzi intendono offrire questo servizio alla gente del loro quartiere, mettendo loro a disposizione una struttura di livello qualitativo estremamente elevato, che potrebbe avere ricadute positive anche sulle altre istituzioni esistenti nella zona.

Il Contesto
Samora Machel, che fino agli anni ’70 del Novecento era un’area scarsamente abitata, in questo arco temporale, ha visto crescere in maniera esponenziale la sua popolazione (in maggioranza di etnia Xhosa) a causa dell’aumento dell’urbanizzazione e delle politiche urbanistiche dell’apartheid. Dal punto di vista abitativo, edifici in muratura si alternano a strutture informali costruite con lamiera o altri materiali di fortuna. Fra queste ultime, l’accesso a servizi igienici, acqua ed elettricità è alquanto difficoltoso e i centri per l’infanzia sono insufficienti a coprire la domanda di tale servizio.

Dove sarà la scuola dell’infanzia?
L’area identificata si trova nei pressi della stazione del treno metropolitano, utilizzato dalla maggior parte della popolazione che si reca a lavorare in centro città. La struttura si troverà dunque in una posizione strategica e sarà di grande utilità per i residenti di varie aree di Samora Machel.

La scuola dell’infanzia come impresa sociale
L’idea del nido e scuola d’infanzia è anche un’idea di impresa sociale, un’impresa che, a partire da bisogni identificati nella comunità, offre e scambia servizi di utilità sociale e allo stesso tempo offre opportunità di lavoro qualificato ai membri di quella stessa comunità. Si tratta quindi di un’idea economicamente sostenibile, per la cui realizzazione è necessario un capitale iniziale ma che, una volta avviata, dovrà essere in grado di sostenersi autonomamente.

La nascita dell’associazione Friends of Thandolwethu e il suo obiettivo
Nel settembre 2018 si è costituita l’associazione non-profit sudafricana Friends of Thandolwethu. Scopo di questa organizzazione è il supporto alla nascita di Thandolwethu Early Childhood Education Centre, ovvero il nido / scuola dell’infanzia voluto con entusiasmo da Mzi, Sbosh e Wendy.
L’associazione intende lavorare per far sì che questa struttura sia operativa a partire dal 2021 e si sta al momento muovendo su cinque fronti principali:

  • Supporto ai leader del progetto nel percorso formativo volto a ottenere una qualifica che consenta loro di gestire una scuola dell’infanzia;
  • Supporto alla loro partecipazione a eventi formativi specifici dedicati al Reggio Emilia approach;
  • Accompagnamento ai leader del progetto nella definizione e nello sviluppo di un piano di impresa e nella costituzione dell’entità che gestirà materialmente la scuola dell’infanzia;
  • Mobilitazione di risorse e collaborazione alla definizione del progetto architettonico per la costruzione dell’edificio che ospiterà la scuola dell’infanzia.
  • Raccolta fondi per rendere possible la realizzazione del progetto nel suo complesso.